Se stai leggendo queste righe, significa che stai vivendo una situazione personale difficile, e che probabilmente stai soffrendo tra mille dubbi su cosa fare.

Spero che questo articolo possa darti una mano.

Hai il dubbio (oppure già la certezza) che il tuo partner ti tradisca, te lo dice l’istinto, te lo dice il suo comportamento, ma non ne hai le prove. Hai deciso di ingaggiare un investigatore privato per trovarle: mossa saggia.

Ma quali prove ti possono aiutare?

La “prova più importante” è naturalmente la relazione investigativa scritta ovvero la testimonianza (valida e confermabile in tribunale) del professionista autorizzato che può affermare di avere assistito a comportamenti fedigrafi del partner.

Gli investigatori professionisti come noi arricchiscono il rapporto finale riportando le foto e i video, prodotti durante l’indagine, dove viene immortalato il fedifrago in compagnia dell’amante in atteggiamenti evidenti (ad esempio mentre si baciano, oppure mentre escono da un hotel, o in una qualsiasi situazione che possa dare l’evidenza di una relazione extraconiugale). Per questo la relazione investigativa è di fatto la “prova regina” già in un contesto di separazione consensuale, e naturalmente in quella giudiziale, facendo pendere l’ago della bilancia verso le proprie ragioni.

La testimonianza dello stesso investigatore privato che ha effettuato l’indagine è una di quelle prove che ti aiuterebbero a dimostrare l’eventuale infedeltà coniugale.

Cos’altro può aiutare?

Sono sempre valide e possono essere di aiuto anche le testimonianze di altre persone che hanno visto il vostro partner e l’amante insieme, che potranno essere chiamate – nei casi di separazione giudiziale – come testimoni.

Anche prima del procedimento, questi testimoni possono essere escussi (intervistati), dall’investigatore privato che poi farà loro firmare le dichiarazioni rese e riporterà il tutto nella relazione investigativa.

Anche voi “vittime” di questa situazione potete trovare alcuni elementi di prova a sostegno della vostra tesi, quali lo scontrino di un ristorante, o la fattura di un hotel a pochi km da casa, o la classica macchia di rossetto sul bavero della camicia.

In alcuni casi potete addirittura – per il tramite dell’investigatore autorizzato – fare analizzare biancheria intima alla ricerca di “tracce” non vostre…

Questi sono solo alcuni esempi di indizi che legati alla relazione investigativa possono aiutarti a tutelare i tuoi diritti: contattaci per avere una consulenza dedicata e gratuita. Lo facciamo volentieri e ti daremo anche un preventivo chiaro e senza

Prima di lasciarti vorrei però darti un consiglio su COSA NON FARE ASSOLUTAMENTE

1. Installare un software spia sul telefono del proprio partner è da evitare assolutamente perché le intercettazioni sono vietate ai privati (ne parleremo in un articolo dedicato a questo argomento) e chi ne fa uso illegalmente commette reato grave, che, oltre a farvi passare dalla parte del torto vi può costare una condanna penale e decine di migliaia di euro di danni da pagare al partner.

2. Anche consultare lo smartphone o il computer del proprio partner senza il suo permesso, pur conoscendo le varie password di accesso, in questi casi si commette il reato di accesso abusivo a sistema informatico art. 615 del codice penale. Lo stesso ragionamento vale anche per le chat come WhatsApp, Telegram ed ogni altra forma di comunicazione digitale.

Per chiudere, le prove raccolte in modo illecito non vengono quasi mai accettate dal giudice (nel processo civile) e comunque sono sempre passibili di contestazione dalla controparte, rendendole inutilizzabili.

In definitiva avvalersi di un investigatore privato, regolarmente abilitato alla professione, ti permette di:

• Toglierti un dubbio e smettere ti farti passare per visionario/a davanti alla tua famiglia

• Avere tutte le prove principali per poter dimostrare che il tuo partner abbia una relazione extraconiugale.

• Fare valere i tuoi diritti davanti ad un giudice, se necessario

• Evitare di peggiorare la situazione commettendo reati

In caso di dubbi, chiamaci.

Ti aiuteremo nella massima discrezione